- Alex Ferri
Introduzione alla Programmazione

LE VARIABILI
Le variabili sono utilizzate in tutti i linguaggi di programmazione per immagazzinare al loro interno, dei tipi di dati (informazioni) che potranno essere gestite successivamente all’interno del nostro programma.
In tutti i linguaggi di programmazione è possibile avere diversi tipi di dato. Vedremo nel corso della guida, quali possono essere questi tipi di dato.
Per portarvi degli esempi di codice, utilizzeremo il C# come linguaggio, ma questi principi si possono applicare a qualsiasi altro linguaggio, con qualche piccola differenza nella sintassi. Per dichiarare una variabile all’interno del nostro programma, basta mettere il tipo di dato seguito dal nome della variabile e da un uguale (=). Dopo di esso andrà messo il dato che deve corrispondere al datatype definito in precedenza.
Molto importante l’utilizzo del punto e virgola alla fine di ogni dichiarazione! (almeno per il C#)
int a = 5;
string nome = "Alex";
Come possiamo vedere (int) è il tipo di dato, (a) è il nome della variabile e (5) il valore assegnato.
TIPIZZAZIONE STATICA E DINAMICA
Bisogna inoltre specificare due tipi tipizzazione: dinamica e statica.
Parliamo di tipizzazione statica (come abbiamo visto nel C#), quando a una variabile viene imposto un tipo di dato che rimane lo stesso per tutto il programma. Il controllo del tipo della variabile viene fatto in fase di compilazione. Si parla di tipizzazione dinamica invece quando una variabile può cambiare tipo durante l'esecuzione del programma. Il controllo in questo caso viene fatto runtime, ovvero durante l’esecuzione del programma.
Ecco un esempio di tipizzazione dinamica (Javascript):
var a = 5;
var nome = "Alex";
TIPI DI DATO
Come abbiamo visto, per dichiarare una variabile in C# e in tutti i linguaggi a tipizzazione statica, bisogna fornire il tipo di dato da assegnare.
Per iniziare, ecco qui i principali datatype:
Numeri
Caratteri e Stringhe
Booleani
Numeri
I tipi di dati numerici includono i numeri interi (int) e i numeri razionali in virgola mobile (float e double).
int anni = 25;
float altezza = 1.76f;
double chilometriPercorsi = 25.345848583;
La differenza tra float e double sta nella precisione, ovvero quanta memoria viene utilizzata per immagazzinarli. (Notare come nei float è necessario mettere una "f" dopo l'assegnazione del dato numerico).
Caratteri e Stringhe
Il tipo carattere contiene un carattere, generalmente ASCII. Le stringhe sono sequenze di caratteri di lunghezza finita.
string name = "Colpa di Cypher";
char genere = 'M';
Come possiamo vedere per dichiarare una stringa bisogna mettere il testo all'interno di due " ", mentre per i char (caratteri) bisogna utilizzare i due ' ';
Booleani
Il tipo booleano ha due soli valori: true ("vero") e false ("falso"). Essi vengono utilizzati in modo speciale nelle espressioni condizionali e possono essere manipolati con gli operatori booleani AND, OR, NOT e così via.
bool sonoFelice = true;
Extra: Tipi di Notazione
Esistono diversi tipi di notazione, finora ho utilizzato quella che è chiamata notazione Camel Case. Vediamo alcune delle principali notazioni utilizzate.
(Ogni linguaggio di programmazione ha solitamente la propria notazione, non è tuttavia obbligatorio seguire rigidamente il tipo di notazione specifico del linguaggio)
Camel Case
int numeroPrimo = 7;
Come possiamo vedere nella notazione Camel Case la prima parola inizia con la lettera minuscola, mentre tutte le successive iniziano con la lettera maiuscola.
Snake Case
double punteggio_del_giocatore = 200.5;
Nell notazione Snake Case tutte le parole sono separate dal carattere _ .
Pascal Case
bool PossoAccedere = false;
Nella notazione Pascal Case invece, tutte le parole della variabile iniziano con la lettera maiuscola.
E questo è quanto sulle variabili. Ci sarebbe moltissimo da approfondire ancora ma come infarinatura generale per ora può bastare. Cosa vorreste esplorare nel nostro prossimo Insider?